Il Festival

INCANTO PER IL MONDO

un’esperienza di viaggio lento, responsabile e inclusivo

I monti sibillini il luogo incantevole dove raccontare “Idee per un mondo incantevole”.

Titolo

Il titolo del festival è un augurio al Mondo e si fonda su due parole:
INCANTO è il sogno del festival: rendere il mondo un incanto
MONDO inteso come il luogo che comprende tutti gli abitanti animati e inanimati. Si distingue dal concetto di Terra, intesa come mera entità fisica

Concept

Il festival trae ispirazione dai 17 goals contenuti nell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Siamo dell’idea che gli obiettivi sottoscritti nel 2016 da 193 paesi delle Nazioni Unite, racchiudono una bellezza sconfinata e rappresentano un documento di una importanza e di un valore tale che andrebbe celebrato e diffuso con il massimo impegno. Non solo perché indicano dei traguardi meravigliosi che mirano a dare a tutti la possibilità di vivere in un mondo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico, ma anche perché sanciscono che tutti i paesi e tutte le componenti della società possono sentirsi parte di un’unica grande squadra. L’agenda 2030 ci pone tutti dalla stessa parte del campo.
È questa la scintilla che ci ha ispirato e che ci ha convinto a “fare la nostra parte” realizzando un festival basato sui due valori che fondano l’agenda 2030, ovvero: il sogno di rendere il mondo un incanto e l’invito, aperto a tutti, a “giocare la partita”.

Mission

Incanto per il Mondo è il festival che nasce da un sogno, quello di rendere il mondo un incanto. La Mission è quella di invitare quante più persone possibili a porsi la domanda “Cosa posso fare io per rendere il mondo incantevole?”. Siamo convinti che ognuno di noi è uno “scrigno di idee incantevoli” basta solo trovare il luogo giusto ed il momento giusto per condividerle.

Il progetto

Punti cardine del progetto sono:

  • rientrare in contatto con la natura;
  • ritrovare un senso di comunità e appartenenza;
  • dare la priorità ai luoghi e alle persone che ne hanno più bisogno;

In altre parole, accessibilità, inclusione e sostenibilità. In perfetto accordo con quanto proposto dal nuovo Bauhaus Europeo che invita tutti noi a:

“Immaginare e costruire insieme un futuro sostenibile e inclusivo che sia bello per i nostri occhi, le nostre menti e le nostre anime.

Belli sono i luoghi, le pratiche e le esperienze che sono:

Arricchenti, ispirati dall’arte e dalla cultura, in quanto rispondono a esigenze che vanno oltre la funzionalità.

Sostenibili, in armonia con la natura, l’ambiente e il nostro pianeta. 

Inclusivi, poiché incoraggiano il dialogo tra culture, discipline, generi e generazioni differenti.”

(Fonte New European Bauhaus – Unione Europea)

Crediamo che fare leva sulla partecipazione e sulla creatività umana sia l’unica via per trovare soluzioni di vita che incorporano sostenibilità e circolarità, qualità dell’esperienza ed estetica, inclusione e accessibilità.

Il Festival sarà uno spazio di sperimentazione in cui l’arte, il gioco e la collaborazione ci aiuteranno a capire che insieme è possibile superare le barriere e promuovere una società più sostenibile, bella e inclusiva…o meglio un Mondo Incantevole!

Attraverso un’esperienza di viaggio lento ed inclusivo cercheremo di creare più connessioni e interazioni possibili al fine di generare idee e sinergie tra i partecipanti, per costruire relazioni e collaborazioni che durino nel tempo. Il Festival sarà l’occasione per associazioni, organizzazioni e gruppi informali di co-progettare insieme il programma, realizzando attività legate a uno o più dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (gli SDGs).

Il nostro obiettivo è rendere Incanto per il Mondo un evento annuale di riferimento per la sostenibilità, l’inclusione e la progettazione dal basso. 

Showreel